MTB – Ticino (CH)
Percorso: Magic Route 66
Lunghezza: 85km
Dislivello: 2900m
Difficoltà: Medio/Difficile (S2/S3)
Mese: Settembre

Questo è il nostro giorno del giudizio, per affrontare il trail più epico del Ticino.
Al culmine della stagione estiva, carichi e in forma come non mai, Route 66 arriviamo!

Sono consigliate quattro tappe, ma in realtà si può fare in due se si è allenati oppure con una e-bike, ma tenuta sempre in eco.
Con Specialized si può regolare la percentuale di aiuto del motore, che consiglio di impostare al massimo all’8%.
Per qualsiasi altro dettaglio su Specialized, un punto di rifermento del Luganese è sicuramente DomeBike.
Ritrovo al solito posto con Chris, con partenza rilassata, vista la sfacchinata che ci aspetta.
Passaggio turistico nel centro di Lugano, che ci porta alla salita del Monte Bré. Classici i tornanti distruggi gambe, allietati dal piacere della vista, in particolare dal San Salvatore e Lugano Città.
Invece di percorrere tutta la strada asfaltata si può fare un bel taglio nel bosco, che però ha pendenze degne di Fausto Coppi e di un gran premio della montagna.
Arrivati in paese a Bré, si può salire al ristorante per la vista migliore della zona, oppure proseguire verso la strada che punta verso il Monte Boglia. Finita la strada asfaltata, si arriva alla salita più ripida della storia, con una pendenza superiore al 20%, dove si possono vedere bici abbandonate a lati da ciclisti disperati.
Si prosegue nel bosco con tratti dalle pendenze altrettanto notevoli, fino ad arrivare in cima dove inizia lo “Scenic Trail“, quasi tutto pianeggiate e da prendere a tutta velocità come se fossimo Nino Schurter, fino all’Alpe Bolla.
Riprendiamo fiato per poi scendere per una strada semi-asfaltata che mette a dura prova i freni e in realtà fastidiosa come un cinghiale arrabbiato, ma non essendoci alternative, ci accontentiamo, perché poi si arriva ad una discesa tecnica speciale (la più bella del percorso) e piuttosto veloce, in mezzo a torrenti e ad un bosco rigoglioso.
Da qui si risale per un breve tratto di strada asfaltata, che porta nuovamente nel bosco dalle parti di Sonvico. La salita più lunga ed impegnativa inizia proprio qui. Da 600 a 1300mt, su una strada bianca infinita che funziona meglio di un fungo allucinogeno. Arrivati nelle vicinanze della capanna Pairolo, ci riposiamo, o meglio dire, stramazziamo al suolo, con le mucche al pascolo che ci guardano con aria assonnata.
Da qui ci si ricollega ad un tratto che avevamo già fatto in discesa e che porta alla Capanna del San Lucio (1540 mt). Prima di raggiungere il meritato pranzo, incontriamo mucche simili a personaggi di Star Wars, che con corna che intimorirebbero anche Freddy Cruger, ci lasciano passare senza chiedere nessun dazio interstellare. Si aggiunge anche un gruppo di capre di Coruscant che quasi con indolenza non vogliono farci passare.
Dopo un bel tagliere di affettati e formaggi, con birra rinfrescante a cascata, ci dirigiamo verso il Monte Bar nel suo classico ed inteminabile single trail, dove le bici fanno diversi lavaggi nei vari torrenti e rigagnoli che scendono dalla montagna.
Invence di proseguire verso la Capanna del Monte Bar, al bivio di Piandanazzo, saliamo ancora qualche chilometro prima per affrontare un percorso molto bello, quasi tutto coperto di erba nel lato opposto alla normale discesa.
Persi nei nostri pensieri mentre ammiriamo il paesaggio, ci ricongiungiamo al percorso solito che si farebbe dal crocione. L’usuale percorso scassato e pieno di sassi, porta ad una discesa asfaltata che arriva poco sopra Gola di Lago e proseguiamo ancora seguendo i cartelli per la Route 66.
Ultima discesa super scassata dove si iniziano a vedere le stelle, che poi proseguirebbe verso Rivera e la salita del Monte Tamaro, ma dopo 6 ore di bici, le forze rimaste le utilizziamo per tornare a casa.
Come ultima follia, volevo raggiungere l’obbiettivo dei 100km e quindi ho allungato il giro raggiungendo anche 3000mt di dislivello!
Il Ticino offre infinite possibilità per la MTB con trail di ogni livello. La Route 66 è tutto questo con tantissime emozioni, boschi lussureggianti, e paesaggi indimenticabili.
Grazie e alla prossima!















Per la galleria completa potete guardare qua.
Relive ‘Magic Route 66’